Phone +39.3480331144

Uno degli aspetti interessanti del lavoro di coach di lingue è la possibilità di scoprire interessanti “strategie di attacco alla lingua” sviluppate dai clienti che si incontrano di volta in volta.

Giovanna è la proprietaria di un agriturismo di lusso nei dintorni di Perugia. Mamma di quattro figli ormai grandi, ha deciso di migliorare il suo inglese e mi ha contattato per mettere in piedi un “piano d’attacco” che gli consenta non tanto di interagire con i clienti esteri che frequentano la sua struttura (cosa che sa già fare col suo buon livello di inglese) quanto piuttosto di riuscire ad “intessere delle conversazioni più in profondità con quelle persone molto interessanti che di tanto in tanto vengono a risiedere presso l’agriturismo”.

Colloquio in inglese

 Eh si, il Bel Paese non è poi tanto bello dal punto di vista lavorativo. Naturale quindi che se possiedi un “pacchetto di competenze” di valore tu cerchi di trovare lavoro all’estero: hai il tuo Master o comunque un titolo di studio valido, magari hai qualche anno di esperienza lavorativa, magari hai già passato un periodo all’estero, magari il tuo inglese è ad un buon livello, e magari hai anche già fatto qualche colloquio in inglese…può non essere andato come speravi, ma hai inviato un bel po’ di CV in inglese e sai che qualcuno risponderà. Lo sai perché, contrariamente all’Italia, le competenze sono ricercate, all’estero. E tu le competenze, le hai.

Prenota una sessione gratuita di coaching 

 

Aprite quella porta!

Appena riceverai l’invito ad un colloquio in inglese, sarai finalmente davanti ad una porta, quella verso una nuova fase della tua vita professionale. A quel punto, se hai la chiave giusta, la porta si aprirà e finalmente entrerai in un nuovo spazio, una nuova realtà lavorativa, un nuovo ventaglio di esperienze.

Perugia, 13 agosto 2018

Ringrazio Maria Antonietta per avermi fatto presente che non ho aggiornato il sito con l'ultimo trasferimento di 15600 INR (corrispondenti ai 207,4€ rimanenti ricevuti dai vari donatori) a Baldev Singh effettuato in data 16 giugno 2018. Errore mio, ero convinto di averlo fatto. Ecco tutti i dati del trasferimento, la email di ringraziamento di Baldev, e tutta la storia di questo personaggio eccezionale.

“Ho scelto voi perché siete brave persone che s’impegnano, perché siete un’impresa familiare, e perché in fondo nel mio animo mi sento italiano, anche se nel lavoro non lo sono”. E’ così che i miei clienti si sono sentiti rivolgere dall’Amministratore Delegato della multinazionale con la quale collaborano da un paio d’anni una proposta importante: diventare il centro della rete di vendita della multinazionale su tutto il territorio italiano. In altre parole, la piccola impresa familiare umbra per la quale lavoro da qualche tempo potrebbe divenire il punto di riferimento in Italia per l’intero mercato dei macchinari ad alto valore aggiunto prodotti dalla multinazionale (prezzo medio tra i 300 e gli 800mila euro l’una).

Lusingati e preoccupati, i miei clienti si sono rivolti a me per mettere in piedi un programma di coaching per il personale che dovrà occuparsi delle vendite: come prepararsi di fronte a questa importante sfida? Come sviluppare le competenze che servono? In altre parole, la domanda (legittima) che mi hanno posto i miei clienti è: come sviluppare dei venditori di successo in un settore contiguo, ma comunque diverso da quello nel quale l’impresa ha operato negli ultimi decenni?